Piazza Affari in rosso: giù Moncler, tiene Leonardo
Partenza in rosso per Piazza Affari, dopo il positivo avvio di settimana. Nella seconda seduta del mese di agosto l’indice Ftse Mib mostra una contrazione di circa lo 0,8% a quota 22.244,75 punti. Il tutto in un contesto internazionale in cui prevalgono le preoccupazioni legate alle tensioni geopolitiche tra Usa e Cina in scia alla visita sempre più probabile della presidente della Camera Usa Nancy Pelosi a Taiwan
Tra i singoli titoli del listino principale milanese, in evidenza Leonardo che avanza di circa un punto percentuale, seguito da Iveco e Stellantis che guadagnano rispettivamente lo 0,66% e lo 0,3%. Modesti rialzi dello 0,3% per Banco Bpm. Secondo quanto riportato da “l Sole 24 Ore”, Axa e Credit Agricole sarebbero i candidati principali per stringere un accordo bancassicurativo con il gruppo bancario guidato da Castagna dopo che nelle scorse settimane erano state presentate le offerte non vincolanti da parte dei soggetti interessati (inclusi Generali e Allianz). “Qualora le indiscrezioni su una valutazione del business assicurativo di Banco Bpm da parte di Axa pari a 1,5 miliardi trovassero conferma, questa potrebbe rappresentare una base di partenza su cui il management di Banco Bpm potrebbe far leva nelle trattative”, sottolineano da Equita.
Tra le peggiori del Ftse Mib c’è Moncler che arretra di circa il 3% in un contesto di debolezza per il settore del lusso (in flessione anche il big francese Kering). Giù anche Interpump e DiaSorin che si preparano a pubblicare in settimana i conti.