Piazza Affari oscilla intorno alla parità in avvio
Avvio poco mosso per le borse europee, con il Ftse Mib di Milano in frazionale ribasso (-0,1%) poco sotto i 27.000 punti. Arretrano Prysmian (-1,4%), Stm (-1,3%) e Saipem (-1,3%), mentre viaggiano in controtendenza Leonardo (+1,4%), Telecom Italia (+0,7%) e Ferrari (+0,6%).
Il sentiment rimane cauto dopo la chiusura negativa di Wall Street e la mattinata contrastata delle borse asiatiche. Gli investitori attendono il job report di venerdì, da valutare in ottica di politica monetaria, ma restano preoccupati anche per lo stato di salute del comparto bancario dopo le parole del Ceo di JPMorgan Dimon, secondo cui la crisi non è ancora finita.
In giornata, focus sugli indici Pmi servizi e composito dei principali Paesi europei e degli Usa, dove verranno diffusi anche i dati Adp sulle nuove buste paga nel settore privato.
Spread Btp-Bund sostanzialmente invariato a 186 punti base, mentre il decennale italiano sale al 4,13% in linea con i rendimenti degli altri titoli di Stato europei. Sul Forex, l’euro/dollaro stabile a 1,095 e il dollaro/yen scivola a 131,4.
Tra le materie prime, il petrolio mantiene i recenti guadagni innescati dal taglio della produzione dell’Opec+, con il Brent ancora sopra 85 dollari al barile.