Piazza Affari parte forte con Telecom, in affanno Mediobanca e Ferragamo. Al via il BTP Italia
Acquisti a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib sale dello 0,79% a quota 19.026 punti. In prima fila Telecom Italia (+2,32% a 0,5382 euro) all’indomani della nomina di Luigi Gubitosi come nuovo amministratore delegato. La nomina di Gubitosi era attesa dal mercato, dopo le ultime indiscrezioni, che lo vedevano avvantaggiato su Alfredo Altavilla, l’altro nome forte in lizza per la guida di Tim.
Corposi cali invece per Mediobanca (-3,83% sotto quota 7,5 euro), così come per Salvatore Ferragamo (-3%).
Oggi focus sulla riunione straordinaria dell’Eurogruppo e che verterà sulla riforma dell’Unione monetaria, con sul tavolo la proposta Macron-Merkel per un budget condiviso per i paesi dell’area euro. Il meeting di oggi potrebbe rappresentare una delle ultime occasioni per il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, per ribadire la bontà della manovra formulata dal governo, in attesa della pubblicazione dell’opinione della Commissione europea, prevista per mercoledì 21.
Oggi tiene banco in Italia l’avvio della nuova emissione del BTp Italia con tasso minimo garantito dell’1,45% e durata di 4 anni. L’emissione del Btp Italia indicizzato all’inflazione italiana, con godimento 26 novembre 2018 e scadenza 26 novembre 2022, avverrà sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Banca Imi e Bnp Paribas dal 19 al 22 novembre 2018.