Piazza Affari parte forte con Unicredit e Leonardo
Partenza in recupero per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib, reduce dal -0,6% di inizio ottava, sale dello 0,55% a 25.601 punti. In vetta Unicredit (+1,9%) e Moncler (+1,4%). Tra i migliori anche Leonardo (+1,1% a 7,34 euro) con il ritorno di rumor sulla quotazione di DRS. Stando a quanto riferisce l’agenzia Reuters, il gruppo guidato da Alessandro Profumo starebbe preparando la quotazione di DRS a Wall Street, piazzando circa il 20% tra fine ottobre e inizio novembre. Si muovono bene anche ENI (+0,48%) e Saipem (+0,45%) grazie al petrolio che viaggia sui massimi dal 2014 dopo che ieri l’OPEC+ ha confermato l’accordo esistente per un aumento graduale della produzione di greggio; ci sarà pertanto un aumento della produzione di 400.000 bg al mese fino ad almeno aprile 2022 per eliminare gradualmente i 5,8 mbg di tagli alla produzione esistenti.
I mercati sono reduci dai cali di ieri con le vendite alimentate dalla negatività registrata da Wall Street. In difficoltà soprattutto il settore tech con il Nasdaq caduto di oltre il 2%. “Ciò si basa sui timori in corso che i titoli growth avranno in genere prestazioni inferiori in un contesto di inasprimento della politica monetaria”, rimarcano gli esperti di IG nella loro Morning Call. A questo si aggiungono le interruzioni diffuse su una serie di piattaforme tecnologiche statunitensi quali Whatsapp, Facebook e Instagram. Il titolo Facebook (-4,9%) ha subito la più grande perdita giornaliera da novembre 2020.
Oggi da monitorare i sondaggi PMI dei servizi europei e statunitensi, seguiti dal dato sulla bilancia commerciale degli Stati Uniti.