Piazza Affari: partenza positiva, Brembo e Mediaset in vetta. Giù Prysmian
L’ultima seduta della settimana inizia in lieve rialzo per Piazza affari che si mostra cauta nel giorno in cui sono entrati in vigore i dazi doganali Usa contro la Cina per un valore di 34 miliardi di dollari e in vista dei dati sul mercato del lavoro americano. In particolare, nel primo pomeriggio verranno diffusi i salari medi, il tasso di disoccupazione e la variazione delle buste paga nel settore non agricolo (le cosiddette non-farm payrolls) di giugno. Per l’Italia in mattinata sono attese le vendite al dettaglio e la nota mensile Istat sull’andamento dell’economia.
In questo scenario l’indice Ftse Mib avanza dello 0,23% a 21.965,41 punti. Tra i migliori titoli in avvio di scambi Brembo che sale di quasi il 4%, seguita da Mediaset che segna un +1,46%. Parlando da Montecarlo, in occasione della presentazione dei palinsesti, Pier Silvio Berlusconi, a.d. del gruppo del Biscione, ha detto di non escludere un ritorno ai dividendi a valere sui conti del 2018, rendendo noto che la raccolta pubblicitaria relativa al primo semestre dell’anno è salita del 2%.
Positiva anche Telecom Italia, con un guadagno di circa l’1%. Su questo fronte è di ieri la notizia che il Tar del Lazio ha confermato lo stop alla sanzione da 74 milioni che era stata comminata a Tim dalla presidenza del consiglio per la mancata comunicazione del controllo da parte di Vivendi nell’ambito della disciplina del golden power.
Tra i segni negativi Prysmian che cede circa l’1,5%, Banco Bpm (-0,55%) e Ferragamo che continua a percorrere la strada ribassista della vigilia, segnando oggi un calo dello 0,38%. Ieri JPMorgan ha ridotto il prezzo obiettivo da 20 a 19 euro su Ferragamo, confermando la valutazione “neutral”.