Piazza Affari piatta in apertura, acquisti su Unicredit
Avvio poco mosso per le borse europee, in un clima improntato alla cautela. A Piazza Affari, il Ftse Mib scambia sostanzialmente invariato (-0,04%) a 27.547 punti, con acquisti su Moncler (+1,7%), Amplifon (+1,5%) e Unicredit (+1,1%), dopo i risultati che evidenziano un utile in crescita del 67,7% a 6,7 miliardi nei nove mesi, mentre arretrano Bper (-1,8%), Iveco (-1,3%) e Pirelli (-1,3%).
A livello internazionale, l’attenzione è rivolta prevalentemente alla riunione della Bce di giovedì e alle trimestrali delle big tech di Wall Street, a partire dai conti di Microsoft e Alphabet stasera a mercati chiusi, mentre domani toccherà a Meta Platforms.
Per quanto riguarda l’istituto di Francoforte, i tassi rimarranno invariati ma sarà interessante seguire la conferenza della presidente Christine Lagarde per eventuali dettagli sulle prossime mosse, anche con riferimento al programma Pepp e all’eventuale aumento dei coefficienti di riserva.
Per quanto riguarda l’agenda macroeconomica, oggi sono in calendario gli indici Pmi preliminari di ottobre.
Sullo sfondo, restano le tensioni geopolitiche in Medioriente, soprattutto nell’ottica di movimenti di prezzo delle commodities energetiche.
Il petrolio Brent viaggia in area 90 dollari al barile, mentre il gas scende a 50€/Mwh, dopo che l’IEA ha previsto un rallentamento della domanda e ha riscontrato una perdita di quote di mercato della Russia.
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund poco mosso a 195 punti base, con il rendimento del decennale italiano sceso al 4,77%, mentre il Treasury Usa si attesta al 4,8%. Sul Forex, l’euro/dollaro è risalito a 1,069.