Piazza Affari poco mossa in avvio
Apertura incerta per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in flessione dello 0,2% a circa 33.530 punti. Modesti rialzi per Saipem (+0,8%) e Stm (+0,4%), vendite invece su Mps (-1,3%), Banca Popolare di Sondrio (-0,9%) e Banco Bpm (-0,9%).
Si avvia verso la conclusione una settimana ricca di spunti per i mercati, dapprima con l’esito delle elezioni europee, poi con i dati americani incoraggianti sull’inflazione e la riunione della Fed. Focus anche sull’avvio del G7, sui dazi dell’UE nei confronti delle auto cinesi e sulla riunione della Bank of Japan, che oggi ha lasciato i tassi invariati, rimandando al prossimo meeting di luglio la riduzione degli acquisti di bond.
In giornata verranno diffusi i dati dell’Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori statunitensi e interverranno alcuni esponenti della Bce, compresa la presidente Christine Lagarde (a mercati chiusi).
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si amplia a 151 punti base, con il decennale italiano al 3,95% e il benchmark tedesco in calo al 2,44%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent tiene sopra 82 dollari al barile e l’oro scambia a 2.312 dollari l’oncia. Sul Forex, l’euro/dollaro scivola a 1,072 mentre il dollaro/yen si apprezza a 159 dopo la conferma della politica accomodante della BoJ.