Piazza Affari poco mossa in avvio, Telecom Italia in rally dopo conti e piano
Piazza Affari apre intorno alla parità, in un clima improntato alla prudenza con gli investitori che rimangono concentrati sul tema inflazione e rendimenti obbligazionari. Nei primi minuti di contrattazione l’indice Ftse Mib è piatto a un soffio dalla soglia dei 23.000 punti.
Gli operatori sembrano avere iniziato a soppesare la possibilità che l’inflazione possa spingere le banche centrali ad adeguare le loro politiche sui tassi di interessi ultra bassi, nonostante le parole del presidente della Fed, Jerome Powell, che ha dichiarato che la ripresa economica degli Stati Uniti rimane “irregolare e lungi dall’essere completa” e ci vorrà “un po’ di tempo” prima che la Fed consideri il cambiamento delle politiche che ha adottato per aiutare il paese a tornare alla piena occupazione. Nel suo discorso alla Commissione bancaria del Senato, il presidente della Fed, pur non commentando direttamente il trend dei tassi dei Treasuries, ha detto che i livelli di inflazione e di occupazione degli Stati Uniti rimangono ancora ben al di sotto degli obiettivi della banca centrale.
Tornando a Piazza Affari, si mette in evidenza fin da subito Telecom Italia che balza in testa al paniere principale con un salto di oltre 7 punti percentuali scambiando in area 0,41 euro nel giorno della diffusione dei conti e del piano.
Sul fronte opposto, invece, scivola Moncler, con una flessione dell’1% dopo aver annunciato ieri sera l’acquisto del 30% residuo di Stone Island per 345 milioni. Giù anche Atlantia (-1,7%) dopo che Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) ha dato il via libera a Cdp Equity (Cdpe) per la presentazione – nell’ambito del consorzio formato con Blackstone e Macquarie – di una offerta vincolante per l’acquisto della partecipazione, pari all’88,06%, in Autostrade per l’Italia (Aspi).