Piazza Affari risale senza convinzione, bene Stm e Nexi
Tentativo di risalita per Piazza Affari dopo la chiusura ai minimi dal 2020. Il Ftse Mib, reduce dal quasi -3% della vigilia, segna a metà mattinata +0,34% a 20.782 punti dopo essere partito il rialzo di oltre l’1 per cento. Ieri a pesare sono stati i timori di una recessione globale e il brusco calo del petrolio che ha messo KO i titoli del settore energetico.
Stamattina rally per STM che sale del 3% circa a 28,85 euro. Molto bene anche Nexi (+3,7%).
Sotto i riflettori oggi TIM (+0,29%) in attesa del Capital Market Day di domani che vedrà Labriola presentare al mercato il nuovo business plan. Intanto le ultime indiscrezioni vedono Telecom Italia puntare a una valutazione di almeno 25 miliardi di euro, debito compreso, dal progetto di separazione degli asset di rete fissa e di Sparkle dal resto del gruppo. Valutazione che si pone circa a metà tra i 31 miliardi della rete TIM data dal principale azionista Vivendi e i 17-21 mld indicati dal mercato. Gli analisti si attendo che domani arrivi un chiarimento definitivo sul perimetro di Netco e ServCo, sui trend operativi dei due asset (a marzo furono dati solo sales, EBITDA e CAPEX 2021), incluse indicazioni su debito, CAPEX e FCF di entrambi gli asset. Atteso anche un aggiornamento sulla negoziazione con DaZN per rivedere i minimi garantiti del contratto per il calcio.
Vendite infine su Saipem (-5,28% a 2,37 euro) che da oggi vede scambiare solo le azioni e non più i diritti legati all’aumento di capitale.