Piazza Affari sale nonostante tensioni governo, tonfo di Buzzi
Primi scorci di seduta con moderato segno più per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib sale dello 0,20% a quota 19.494 punti. Il listino milanese non paga il nervosismo sul fronte politico con l’UE che sarebbe pronta alla bocciatura del budget 2019 e lo spread che continua la risalita in area 310 pb.
Ieri sera sono inoltre affiorate nuove tensioni con il vicepremier Luigi Di Maio che ha parlato di “manipolazione” del testo del decreto fiscale inviato al Quirinale.
Tra i singoli titoli spicca il tonfo del 5% circa per Buzzi che paga il profit warning della tedesca HeidelbergCement. Tra i segni meno spiccano anche Stm( -2,2%9 e Leonardo (-0,97%).
Sale invece Moncler (+0,9%) promossa a Buy da Jefferies. Infine fuori dal Ftse Mib si segnala il +2% a 1,358 euro di Fincantieri. Il gruppo navale di Trieste ha siglato con MSC Crociere un memorandum d’intesa per la costruzione di quattro navi da crociera del segmento extra-lusso, per un valore complessivo superiore a 2 miliardi di euro.