Piazza Affari sbanda con le banche, Ftse Mib sotto 24 mila punti con acuirsi timori su governo M5S-Lega
Minimi di giornata per l’indice Ftse Mib che cede l’1,23% scivolando sotto quota 24 mila punti (minimo a 23.981 punti). Ad deprimere l’azionario italiano sono gli ultimi sviluppi politici con gli investitori sempre più timorosi sui possibili contraccolpi di un governo M5S-Lega. Pesano soprattutto le indiscrezioni relative alla bozza di contratto di governo tra Lega e M5S contenente norme anti-euro e la richiesta della cancellazione dei circa 250 mld di euro di BTP acquistati dalla Bce nell’ambito del quantitative easing.
Tra i peggiori titoli spiccano tutti i testimonial bancari con -2,69% di Banco BPM, -2,49% per Mediobanca e -2,23% per Unicredit. Movimento dettato dall’allargamento dello spread Btp-Bund salito di slancio sopra i 140 pb.