Piazza Affari scatta nonostante effetto dividendi, volano STM e Tenaris
Deciso rialzo per Piazza Affari sulla scia del rally del petrolio e le parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. In un’intervista rilasciata alla trasmissione “60 Minutes”, Powell indica una ripresa dell’economia Usa già nel terzo trimestre. Secondo Powell, il Pil Usa potrà soffrire un crollo superiore a -30% (su base annualizzata) nel secondo trimestre del 2020, riuscendo però a evitare una depressione economica nel lungo termine.
Il Ftse Mib sale dello 0,71% a quota 16.973 punti. Da ricordare che oggi c’è stato lo stacco cedola di ben nove titoli del Ftse Mib con un peso dello 0,86% sull’indice. Sul parterre di Piazza Affari strappa a +2,4% STM, così come Tenaris grazie all’effetto petrolio. Molto bene anche Mediobanca con +2,23%. Tra i segni meno spicca il -4,23% di Italgas che paga lo stacco cedola, così come ENI (-0,73%) e Generali (-2,3%) che hanno staccato rispettivamente il saldo cedola e la prima tranche.
Per quanto riguarda l’Italia, oggi parte un nuovo step della cosiddetta Fase 2 con la riapertura di negozi e altre attività commerciali. Il premier Giuseppe Conte, in una lettera pubblicata su “Leggo”, ha espresso fiducia: “Un passo alla volta, con prudenza e attenzione, in modo da evitare di cadere e tornare indietro. L’Italia tornerà a correre”.