Piazza Affari scatta subito con banche in prima fila, Bper la migliore
Mercati ben intonati in avvio di settimana. Il Ftse Mib, reduce dal buon finale della scorsa ottava, segna in avvio +0,74% a quota 22.258 punti. A fare da traino sono ancora le banche con Bper a +2,9% seguita da Banco Bpm a +2,12%, Intesa +1,97% e Unicredit +2,32%.
A dare fiato all’ottimismo nel Vecchio continente ci sono le notizie relative alla guerra Ucraina con i sostanziali guadagni territoriali realizzati dalle truppe ucraine che fanno sperare in una conclusione del conflitto prima del previsto. L’Ucraina ha riconquistato più di 3.000 kmq questo mese, ha detto domenica il comandante in capo ucraino, il generale Valeriy Zaluzhnyi, e la maggior parte di questo terreno è stato conquistato grazie a una rapida offensiva del fine settimana che ha costretto la Russia ad abbandonare il suo principale hub logistico nel regione di Kharkiv.
Sul fronte valutario l’euro continua a rafforzarsi contro il dollaro Usa. Dopo il rialzo di 75 pb di settimana scorsa, gli investitori puntano su una Bce ancora aggressiva nel seguire la Federal Reserve con cospicui rialzi dei tassi di interesse. Il presidente della Bundesbank Joachim Nagel ha segnalato il sostegno per ulteriori aumenti dei tassi di interesse in Europa.
Oggi dal fronte macro attesa per la produzione industriale in Italia. Il clou della settimana sarà domani con l’inflazione negli Stati Uniti che darà un segnale importante circa il possibile orientamento della Fed nel meeting del 20-21 settembre.