Piazza Affari si accoda a discesa Borse globali, vendite sui Btp. A Milano si salva ENI
Azioni globali in ritirata anche oggi con i futures Usa che preannunciano un avvio in convinto ribasso. In Europa a soffrire maggiormente sono l’Euro Stoxx 50 (-1,4%) e il Cac 40 (-1,29%). In Italia il Ftse Mib limita i cali a -0,8% in area 25.924 punti. A pesare sull’umore degli investitori è l’impennata dei rendimenti obbligazionari in scia alle aspettative di inflazione più alta su entrambe le sponde dell’Atlantico e il conseguente timore che le banche centrali alzino i tassi di interesse prima del previsto. A tal proposito, secondo alcuni estratti del discorso che Jerome Powell terrà oggi pomeriggio al Senato Usa, l’inflazione è vista “elevata e probabilmente rimarrà tale nei prossimi mesi, prima di moderare il passo”.
Sul fronte tassi il Treasury decennale Usa viaggia ai top da giugno in area 1,54%, mentre il biennale è ai massimi a un ano e mezzo. Rendimenti in rialzo anche in Europa con quello del Btp a 10 anni allo 0,86%, massimo da fine giugno.
Sul parterre di Piazza Affari soffre molto STM oltre -4% in scia al sell-off dai titoli tech proprio in virtù della risalita dei tassi. Male anche Amplifon a -4,44% che conferma la debolezza evidenziata ieri. Oltre -3% per Interpump e Diasorin. Tra i pochi segni più si segnalano invece gli energetici con +1,6% ENI e +0,6% Tenaris. Il petrolio si mantiene in rialzo a ridosso dei top dal 2018.