Piazza Affari sopra la parità, stasera verbali Fed e conti Nvidia
Partenza poco mossa per le borse europee e per Piazza Affari, dopo la chiusura debole di Wall Street e i guadagni dei listini cinesi. Il Ftse Mib scambia in rialzo dello 0,3% in area 31.790 punti, con Mediobanca (+1,9%) e Mps (+1,6%) in evidenza. Bene anche A2a (+1,1%) all’indomani dei risultati, mentre arretrano Recordati (-0,8%) e Inwit (-0,7%).
Intanto, Enel ha lanciato con successo sul mercato europeo l’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile, subordinato ibrido perpetuo con denominazione in euro, destinato agli investitori istituzionali, per un valore complessivo di 900 milioni di euro, con domanda pari a più di tre volte rispetto all’offerta.
Altra giornata scarna di appuntamenti macro rilevanti, con i soli dati sulla fiducia dei consumatori dell’eurozona, in attesa degli appuntamenti chiave di stasera con i verbali dell’ultima riunione della Fed e con la trimestrale di Nvidia. Focus anche sulle parole dei membri della banca centrale americana Bostic e Bowman. Domani l’attenzione si sposterà sulle minute della Bce e sugli indici Pmi delle principali economie.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta poco mosso a 147 bp, con il rendimento del decennale italiano al 3,86% e quello del Bund al 2,39%.
Tra le materie prime, il petrolio Brent staziona in area 82,5 dollari al barile, con focus sempre sulle tensioni in Medio Oriente e il loro impatto sull’offerta, in un contesto di domanda ancora instabile. Sul Forex, il cambio euro/dollaro tiene sopra quota 1,08 e il dollaro/yen oscilla intorno a 150 yen per dollaro.