Piazza Affari termina a +0,15%, mercati in attesa dell’inflazione Usa
Chiusura poco mossa per le borse europee e a Piazza Affari, mentre Wall Street prosegue in lieve rialzo. Il Ftse Mib archivia gli scambi in rialzo dello 0,15% a 30.453 punti, con Finecobank (+2,4%) e Iveco Group (+2,2%) in vetta. In calo Campari (-6,5%) dopo il collocamento di nuove azioni e bond per finanziare l’acquisizione di Courvoiser. Sottotono anche Terna (-1,9%), Saipem (-1,8%) e Italgas (-1,7%).
Ecco il nostro commento live sulla chiusura dei mercati:
Il focus dei mercati è rivolto ai dati di domani sui prezzi al consumo statunitensi, mentre venerdì sono in programma quelli sui prezzi alla produzione. I numeri sull’inflazione contribuiranno a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Fed, dopo che gli operatori, negli ultimi giorni, hanno leggermente ridotto le scommesse sui tagli dei tassi nel 2024.
Per quanto riguarda invece le cryptovalute, è attesa per stasera la decisione della Sec in merito all’ETF sul Bitcoin (45.500 dollari)
Venerdì, inoltre, prenderà il via la stagione di trimestrali di Wall Street, con i primi conti dei colossi bancari.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si contrae a 163 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,83% e quello del Bund al 2,21%. In programma negli Usa un’asta di Treasury decennali per $37 miliardi.
Tra le materie prime, il petrolio Brent scambia poco mosso in area 77,5 dollari al barile, dopo l’aumento sopra le attese delle scorte settimanali statunitensi emerso dai dati dell’Energy Information Administration.
Sul Forex, euro/dollaro in rialzo a 1,096 e dollaro/yen in risalita a quota 145,7.