Piazza Affari torna a soffrire, banche di nuovo sotto attacco con balzo spread
Piazza Affari di nuovo sotto pressione con i titoli delle banche alle prese con la febbre da spread. Il Ftse Mib, dopo essere arrivato a guadagnare oltre l’1%, ha accelerato al ribasso negli ultimi minuti e cede lo 0,4% a 23.640 punti.
Tra i singoli titoli spiccano i forti cali delle big bancarie: -2,12% Unicredit e -1,63% Intesa Sanpaolo. Peggio fa Ubi Banca (-3,4%).
Rimangono alte le tensioni sull’obbligazionario con lo spread BTP-Bund scattato a 157 punti base (+5,2%).
Il vicepresidente della Commissione responsabile per l’euro, Valdis Dombrovskis, ha sottolineato la necessità che il nuovo governo rispetti le regole di bilancio riducendo il deficit e il debito pubblico, ritenuti dei fattori di rischio.
Ieri sera il contratto di governo M5S-Lega è stato consegnato ai leader di M5S e Lega, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, senza alcun riferimento all’opzione di uscita dall’euro, ma mantenendo uno dei principali cavalli di battaglia dell’asse M5S-Lega, ossia la necessità di ridiscutere i trattati Ue. Permangono le preoccupazioni di Bruxelles.