Piazza Affari, umore positivo: rialzi per le big oil. Vola del 12% Cerved
Piazza Affari si unisce al coro di rialzi in Europa e inizia la settimana con il segno più. Nei primi minuti di scambi l’indice Ftse Mib sale dello 0,75% a 23.133 punti. Sui mercati l’umore è tornato a salire in scia alla notizia che nel weekend i Democratici al Senato Usa hanno approvato il piano di stimolo di 1.900 miliardi di dollari (1.594 miliardi di euro) dell’amministrazione Biden, respingendo i tentativi repubblicani di cambiare il progetto durante una maratona iniziata il giorno prima.
Tra i singoli titoli si mette in evidenza Cnh Industrial che avanza di circa il 3%, mentre continuano la striscia positiva due big del comparto oil come Saipem e Tenaris che mostrano una crescita rispettivamente del 2,8% e dell’1,86 per cento. Segno positivo anche per Exor (+1,4%) che questa mattina ha annunciato la partnership con Christian Louboutin per accelerare la prossima fase dello sviluppo della Società. In base all’accordo la holding della famiglia Agnelli investirà 541 milioni di euro per diventare azionista al 24% di Christian Louboutin, al fianco dei suoi fondatori, e nominerà 2 dei 7 componenti del consiglio di amministrazone della società. L’impegno nel costruire grandi società rende Exor, sottolinea la nota, un partner ideale per Christian Louboutin ora che il brand, muovendo da solide basi, mira a cogliere nuove significative occasioni di sviluppo.
Nelle retrovie DiaSorin che cede oltre l’1%, ma anche tre big dell’energia come Enel, Terna e Snam con ribassi inferiori all’1 per cento.
Fuori dal listino principale vola di circa il 12% Cerved. Quest’ultima ha confermato di essere in trattative con alcuni fondi di private equity per la cessione della divisione Cerved Credit Management Group, la controllata sugli Npl. L’annuncio ufficiale arriva in seguito ai rumor di stampa circolati nei giorni scorsi. Le trattative sono senza vincolo di esclusiva. “Cerved darà informativa al mercato di eventuali sviluppi relativi alla valorizzazione della divisione Credit Management secondo le disposizioni vigenti”, ha aggiunto.