Pirelli, nuovo piano: attesi al 2025 ricavi tra 5,7-6,2 mld, pay out dividendi 50% utile 2021 e 2022
Il consiglio di amministrazione di Pirelli ha approvato i risultati consolidati 2020 e il nuovo piano Industriale 2021-2022|2025. Un piano che prevede, come spiega il gruppo degli pneumatici, due fasi: la prima “al 2022 con il recupero dei valori pre-covid 2019” e la seconda di stabilizzazione in cui punta “al 2025 a diventare leader su specialties high value con un’elevata generazione di cassa”. Entrando più nel dettaglio dei target finanziari, Pirelli si attende nel biennio 2021- 2022 ricavi tra 5,1-5,3 miliardi di euro, con un margine Ebit adjusted tra oltre il 16 e il 17%, un flusso di cassa netto pre-dividendi tra 420 e 460 milioni e una posizione finanziaria netta negativa tra 2,75 e 2,65 miliardi. A fine 2025 i ricavi sono invece attesi tra 5,7-6,2 miliardi, con un margine ebit adjusted tra il 19% e il 20% e un flusso di cassa netto pre-dividendi triennio 2023-2025 tra 1,7-1,9 miliardi.
In base alle prospettive di generazione di cassa per il periodo 2020-2025, la politica dei dividendi approvata dal consiglio di amministrazione di Pirelli prevede un pay out di circa il 50% del risultato netto consolidato del 2021 e 2022, e un pay out del 40% dell’utile netto consolidato nel 2023 e 2024.