Plasmon: lotta a due per l’acquisto
Sempre più agguerrita la gara per aggiudicarsi il gruppo Plasmon, marchio storico del Made in Italy nell’alimentazione per bambini. Il colosso quotato statunitense Kraft Heinz ha infatti deciso di cedere la controllata famosa per i suoi biscotti e ormai da qualche mese sta procedendo con un processo gestito dai banker londinesi di Jp Morgan. Lo riporta Il Sole 24 Ore, secondo cui “sarebbero restati in gara soltanto due gruppi industriali, mentre l’unico private equity in corsa, cioè Pai Partners, si sarebbe messo in stand-by e avrebbe deciso di uscire per ora di scena”.
Secondo fonti finanziarie citate dal quotidiano finanziario, “a Kraft Heinz sarebbe arrivata un’offerta da parte di un gruppo cinese, che starebbe a questo punto portando avanti le trattative per l’acquisizione. Altro concorrente in gara sarebbe la multinazionale elvetica Hero, gigante del settore famosa in Italia soprattutto per le marmellate ma ben diversificata in numerosi settori”.
Ora è tutto nelle mani di Kraft Heinz che potrebbe prendere decidere nelle prossime settimane se proseguire con un solo soggetto in esclusiva oppure se interrompere momentaneamente l’asta. Il quotidiano di Confindustria riporta che “Il nodo da risolvere resta infatti il prezzo di cessione di Plasmon: la multinazionale statunitense ha attese elevate (si dice attorno ai 700 milioni di euro), mentre i potenziali compratori si sono attestati su valori più bassi. Se le attese di prezzo non verranno confermate, è dunque possibile che Kraft Heinz interrompa il processo e mantenga il gruppo italiano in portafoglio”.