PMI eurozona, Intesa: “Condizioni non peggiorate”
Il PMI composito euro zona scivola nuovamente a luglio, ma gli ordini all’export in Germania rimbalzano. Così Anna Grimaldi, economista area euro di Intesa SanPaolo.
“I PMI di questa mattina confermano che il picco di questo ciclo è alle spalle, ma le condizioni non si sono ulteriormente deteriorate nel mese scorso. Vedremo se l’indagine IFO, in uscita domani, confermerà il miglioramento degli ordini all’export in Germania. Si tratterebbe di una novità positiva dal momento che in questa fase la principale preoccupazione è che le crescenti tensioni sulle politiche commerciali e tariffarie possano smorzare la domanda, la produzione e gli investimenti. In agosto e settembre, gli indici di fiducia probabilmente si muoveranno lateralmente intorno ai livelli recenti, rimanendo così in linea con una crescita del PIL euro zona tra 0,4 e 0,5% t/t. Per ora, le cose si stanno evolvendo in linea con le nostre previsioni recenti. Confermiamo la crescita del PIL euro zona al 2,1% nel 2018”.