Ponte sullo Stretto: Conftrasporto dice sì, opportunità per popolazione di 5 milioni di persone
L’avvicinarsi delle elezioni riaccende il dibattito sul Ponte sullo Stretto con la presa di posizione dell’ex premier, Silvio Berlusconi, che ha definito il Ponte una priorità da portare avanti nella prossima Legislatura.
L’opera è da sempre sostenuta da Conftrasporto che ritiene pretestuose le polemiche scatenatesi ieri sul fatto che sia la mafia a pilotare tale progetto. “Il progetto del Ponte venne indicato da Loyola de Palacyo – rimarca il presidente di Conftrasporto e vice presidente Confcommercio, Paolo Uggè – certamente una profonda conoscitrice dei temi della mobilità, che non aveva certo interessi in fenomeni malavitosi (fenomeni ai quali ieri hanno fatto riferimento alcuni gruppi politici), bensì aveva il disegno di dotare l’Europa di corridoi e collegamenti plurimodali per rendere l’economia europea più competitiva. L’opera venne pertanto inserita come prioritaria nei dieci corridoi europei dei quali ben quattro riguardavano l’Italia, Ponte compreso”.