Poste Italiane tra i finanziatori del round di investimento per Tink
Tink ha completato un round di investimenti di 90 milioni di euro. Questo round segue quello precedente da 56 milioni di euro del febbraio 2019 e rende, di fatto, l’odierno finanziamento di Tink il più importante fino ad oggi. Questo nuovo finanziamento supporterà la rapida espansione di Tink in Europa e sosterrà l’ulteriore sviluppo della sua piattaforma di open banking che consente a banche, fintech e startup di creare servizi finanziari intelligenti basati sui dati. Il round di investimento include anche il più importante operatore postale italiano, nonché il più grande network di servizi finanziari in Italia, ossia Poste Italiane, come nuovo investitore, ed ulteriori investitori già attivi quali Heartcore Capital, ABN AMRO Ventures, BNP Paribas Fortis (la divisione di venture capital Opera Tech Ventures).
“Questo round di investimento faciliterà i nostri ambiziosi piani di crescita per il prossimo anno e oltre. Nel 2020 ci impegniamo ad aprire la nostra piattaforma ad ancora più connessioni bancarie e, oltre a ciò, espandere la nostra offerta di prodotti. Il nostro obiettivo è diventare il fornitore pan-europeo di fiducia per i servizi bancari digitali e offrire la tecnologia necessaria a banche, fintech e startup per sfruttare le opportunità dell’open banking e consentire loro di sviluppare con successo i servizi finanziari del futuro” ha commentato Daniel Kjellén, co-founder e ceo di Tink.