Poste italiane: utile e ricavi giù nel primo trimestre 2019, ma numeri superiori alle attese
Trimestrale in calo ma superiore alle attese per Poste Italiane. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante ha archiviato i primi tre mesi del 2019 con un utile netto in flessione di circa il 9,5% a 439 milioni di euro, mentre l’utile netto normalizzato (ovvero al netto delle poste non ricorrenti) ha mostrato una crescita del 5,3% a 231 milioni rispetto al primo trimestre del 2018. Il risultato operativo si è attestato a 617 milioni nel primo trimestre 2019 a fronte dei 703 milioni del corrispondente periodo nel 2018, con i ricavi totali di gruppo che hanno evidenziato una contrazione dell’1,5% a 2,84 miliardi (i ricavi normalizzati salgono del 3,5% a 2,57 miliardi). Risultati in flessione ma superiori alle attese del mercato, con il consensus Bloomberg che indicava utili per 419,2 milioni, fatturato 2,82 miliardi e un risultato operativo di 610,4 milioni.
“I risultati del primo trimestre evidenziano i progressi realizzati con il piano Deliver 2022, caratterizzati dalla crescita dei ricavi ricorrenti sostenibili, da un’attenta disciplina sul versante dei costi e da una costante riduzione della dipendenza di Poste Italiane da partite non ricorrenti quali le plusvalenze – sottolinea l’a.d. Matteo Del Fante -. Nel corso del 2019 continueremo ad accelerare nel nostro percorso di trasformazione industriale per cogliere future opportunità di crescita”.