Pre-apertura Borse europee del 26 maggio 2023
Navigano in territorio positivo i future sulle principali Borse europee in scia all’effetto Wall Street. Ieri sotto i riflettori la Borsa americana, e in particolare l’indice Nasdaq che è salito dell’1,7% sulla scia del rally scatenato del titolo Nvidia. Il titolo del big tech Usa ha terminato gli scambi con un balzo del 24% chiudendo al nuovo record della storia, oltre i 379 dollari.
“Difficile prevedere il decorso di questa ultima “febbre”. Nvidia saliva già del 120% da inizio anno, ed ora è a +175%, oltre il massimo di fine 2021. Il movimento odierno l’ha portata a 180 volte gli utili e 37 volte il fatturato, valutazioni davvero da bolla – segnala Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr -. Una normalizzazione di questi ratio richiederebbe un esplosione delle vendite tale da richiedere che Nvidia sia monopolista dei chip AI nei prossimi anni, come mostra questo grafico di Real Investment Advice”.
Mentre la questione del tetto del debito resta in primissimo piano negli Usa, si guarda anche ai dati macro in arrivo nel pomeriggio. Tra i più attesi il deflatore Pce, gli ordini di beni durevoli ma anche la fiducia calcolata dall’Università del Michigan.