Precariato: aumenta il passaggio da determinato a indeterminato, +57% rispetto all’anno scorso
Aumentano i contratti a tempo indeterminato. Secondo il rapporto dell’Inps sul precariato, da inizio anno il passaggio da tempo determinato a tempo indeterminato (+160.000, +57,5% da gennaio a luglio). In crescita risultano anche le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (+20,1%).
Complessivamente nei primi sette mesi del 2019 le assunzioni sono state 4.488.000. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente la crescita ha riguardato i contratti a tempo indeterminato, i contratti di apprendistato, stagionali e intermittenti. Sono invece in diminuzione i contratti a tempo determinato e quelli in somministrazione.
Le cessazioni sono state 3.497.000, in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il saldo annualizzato a luglio, vale a dire la differenza tra assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi, risulta quindi positivo e pari a +304.000, ma inferiore a quello registrato nel corrispondente momento alla fine di luglio 2018 (+418.000).