Prysmian: conti 2018 oltre le attese, proposto di dividendo di 0,43 euro
Conti 2018 migliori delle attese per Prysmian. Il big italiano dei cavi ha annunciato ieri sera i risultati finanziari 2018, che vedono i ricavi complessivi salire a 11,57 miliardi di euro rispetto agli 11,35 miliardi registrato nel 2017, battendo le attese degli analisti pari a 10,18 miliardi. L’Ebitda rettificato full combined, includendo quindi General Cable per l’intero 2018, si è attestato a 837 milioni (di cui 197 milioni relativi al solo perimetro General Cable, in linea con le attese) contro i 940 milioni del 2017 (di cui 204 milioni relativi a General Cable) e ha risentito dell’effetto negativo dei tassi di cambio per 41 milioni rispetto al 2017. Il mercato si attendeva un Ebitda rettificato di 822,3 milioni di euro.
La società guidata da Valerio Battista precisa in una nota che “l’impatto dovuto agli accantonamenti sul progetto Western Link ammonta, nel 2018, a 95 milioni, che includono 25 milioni stanziati a seguito delle problematiche comunicate il 20 febbraio 2019”. A controbilanciare gli effetti negativi degli accantonamenti sul Western Link hanno contribuito, in particolare, il miglioramento dei margini del Telecom e dell’Alta Tensione Terrestre nonché le sinergie derivanti dalla integrazione con General Cable che ammontano a circa 35 milioni, in miglioramento rispetto al target iniziale di 5-10 milioni previsto per il 2018.
Alla luce di questi risultati, il consiglio di amministrazione di Prysmian intende proporre alla prossima assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo unitario di 0,43 euro per azione, per un ammontare complessivo di circa 113 milioni.