Questione diamanti, BPM disponibile ad un percorso stragiudiziale. Passo avanti ma rimangono criticità
Passo in avanti di BPM sulla questione diamanti. Federconsumatori e Adiconsum hanno reso noto che nell’incontro di oggi è stata riscontrata la disponibilità di BPM ad un percorso stragiudiziale, “che non riteniamo ancora esaustive, dicono dalle associazioni, ma che sicuramente rappresentano un passo in avanti rispetto alla grande maggioranza delle posizioni”.
“Al contempo permangono diverse criticità per alcuni investitori, a cui offriamo la necessaria assistenza anche per vie diverse da quelle stragiudiziali. Non può però essere sottovalutato che per la maggior parte degli investitori, pur perdurando l’indisponibilità della Banca ad acquisire i diamanti, il passo in avanti è importante” rendono noto le associazioni dei consumatori.
Importante disponibilità di BPM è stata registrata anche sui tempi di chiusura visto che si prevede una certa celerità anche per chi non ha fisicamente a disposizione le pietre, perché la loro proprietà sarà riconosciuta dalla Banca a fronte dell’esibizione della PEC inviata al curatore fallimentare (a norma dell’art. 87 bis).