Rapporto Consob: nei portafogli degli italiani meno bond e più assicurazioni
Lo scorso anno le attività finanziarie lorde delle famiglie italiane hanno registrato una contrazione del 3,1%, decisamente peggio rispetto al -0,5% nell’area euro, a fronte di una crescita delle attività reali del 2,7% e una diminuzione delle passività pari allo 0,7% (rispettivamente, +1,3% e +3,6% nell’area euro. Sono i numeri che emergono dal Rapporto Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane. Nel complesso, la ricchezza netta delle famiglie italiane in rapporto al reddito disponibile rimane superiore al dato dell’Eurozona (rispettivamente, 8,2 e 7,7 a fine 2018), mentre il tasso di risparmio lordo domestico, pari al 10% circa e in lieve crescita per la prima volta dal 2014, continua a essere inferiore al valore registrato nell’area euro.
“Il tradizionale divario nella composizione delle attività finanziarie delle famiglie in Italia e nell’Eurozona continua ad assottigliarsi – rimarca il rapporto Consob – anche per effetto della riduzione del peso dei titoli obbligazionari nei portafogli dei risparmiatori italiani e del contestuale aumento delle attività assicurative e previdenziali e della liquidità. Per contro, si conferma la distanza tra il nostro Paese e l’Eurozona con riguardo all’incidenza del debito delle famiglie sul Pil (a fine 2018 pari rispettivamente al 40% e al 60%.