Rating: scure di S&P si abbatte sulle banche tedesche. Salva (per ora) Deutsche Bank
La dinamica competitiva del settore bancario tedesco rimane sotto pressione a causa della scarsa efficienza dei costi, dell’aumento dei rischi derivanti dalla tech disruption e dalle aspettative di un prolungato contesto di bassi tassi d’interese. Così S&P in un report in cui mette sotto i riflettori le banche tedesche, confermando o tagliando il rating. l rischi di squilibri macroeconomici sono in aumento – dice l’agenzia – poiché il contesto esterno sta iniziando a pesare sulle imprese tedesche e la crescita dei prezzi delle abitazioni non mostra segni di rallentamento.
S&P Global Ratings ha dichiarato così di aver rivisto da stabile a negativo il rating su alcune banche di credito cooperativo come Deutsche Apotheker, Aerztebank AG e DZ HYP AG e DekaBank Deutsche Girozentrale del settore delle casse di risparmio tedesche.
Nessuna revisione del rating su Deutsche Bank. Gli analisti in particolare ritengono che il successo della ristrutturazione in corso della banca dipenda principalmente dalla capacità del management di ripristinare la redditività sui mercati globali, oltre che dal completamento dell’integrazione operativa delle attività al dettaglio in Germania. “Riconosciamo il difficile contesto in cui la banca sta cercando di realizzare il suo piano di ristrutturazione – concludono. “A meno che non si verifichi una battuta d’arresto significativa e inaspettata, prevediamo di rivedere il rating entro la fine del 2019 per valutare i progressi del management, tenendo conto delle condizioni che prevediamo a partire dal 2020”.