News Finanza Personale Assicurazioni RC auto e moto: crollo record, prezzi stracciati soprattutto per le due ruote. La causa non è solo il Covid

RC auto e moto: crollo record, prezzi stracciati soprattutto per le due ruote. La causa non è solo il Covid

14 Settembre 2020 13:00

Il 2020 sarà un anno da ricordare sul fronte dei prezzi Rc Auto e Moto, con crolli mai registrati in precedenza. Lo dimostra l’ultima rilevazione condotta da Segugio.it. I prezzi delle polizze hanno cominciato a ridursi sensibilmente a marzo, per poi raggiungere il minimo ad aprile, quando l’Rc auto ha segnato un -17% e l’Rc Moto addirittura un -30%. Questo tracollo è da attribuirsi agli effetti del Covid, che ha sostanzialmente azzerato le nuove immatricolazioni e ridotto drasticamente la circolazione stradale e i rinnovi di polizza, con l’effetto di indurre le compagnie di assicurazione ad abbassare i prezzi, anche a fronte del minor numero di incidenti/sinistri.

In particolare, per l’Rc Auto da maggio si è avviato un percorso di “normalizzazione”, in cui i prezzi si sono ripresi gradualmente, pur rimanendo a tutto agosto ancora al di sotto della chiusura 2019. La ripresa non sembra invece riguardare l’Rc Moto, che continua a restare su livelli di prezzo bassissimi, in linea con il picco dell’emergenza sanitaria.

Covid a parte, l’altra grande discontinuità che ha interessato il mercato assicurativo motor nel 2020 è stata l’Rc Familiare, entrata in vigore il 16 Febbraio 2020, che estende i vantaggi del Decreto Bersani a tutti i mezzi di trasporto posseduti dal nucleo familiare, e risulta applicabile anche ai mezzi già assicurati. Per le auto, nel caso di prima assicurazione, l’incidenza di applicazione dell’RC Familiare è rimasta sostanzialmente in linea quella del precedente Decreto Bersani. A partire da febbraio si nota nel caso di auto già assicurate un modesto ricorso all’RC Familiare, attorno allo 0,5% del totale mezzi assicurati. Per le moto e nel caso di prima assicurazione, a partire da febbraio l’RC Familiare è stata richiesta circa il 30% in più della Bersani, essendo ora possibile avvalersi della classe Bonus-Malus di un’auto anche su una moto. Anche su moto già assicurate il ricorso all’RC Familiare è stato significativo, oscillando fra il 5% e il 9% dei casi totali ogni mese.

Si potrebbe quindi concludere che l’RC Familiare abbia direttamente e strutturalmente abbattuto i prezzi dell’Rc Moto. Tuttavia, se si osserva l’evoluzione dei premi per i mezzi che non hanno beneficiato dell’RC Familiare, si nota che la dinamica è stata in linea con il mercato complessivo, con una brusca frenata dei prezzi a marzo/aprile che, nel caso della moto, non è stata recuperata nei mesi successivi.

“Quello che è successo – spiega Emanuele Anzaghi, vicepresidente di Segugio.it – è che l’introduzione dell’RC Familiare ha spinto moltissimi utenti delle due ruote a confrontare i prezzi delle polizze su Internet, alla ricerca della migliore opportunità di risparmio. Questo ha innescato una fortissima dinamica competitiva fra le Compagnie di assicurazione a vantaggio dei consumatori. Possiamo quindi affermare che il successo dell’RC Familiare sia stato quello di rendere i consumatori molto più attivi e propensi al cambiamento e, conseguentemente, si sia generato un vantaggio per tutti, a prescindere dall’applicabilità o meno dell’RC Familiare”.