Rc auto: nel 2020 premio più alto per 1,2 milioni di automobilisti
Sono quasi 1,2 milioni gli automobilisti italiani che, avendo causato un incidente con colpa nel 2019, nel 2020 dovranno fare i conti con un peggioramento della propria classe di merito e, di conseguenza, un premio RC auto più caro rispetto a quello pagato l’anno prima. E inoltre, per loro non sarà nemmeno possibile ricorrere alla nuova Rc familiare. Così l’osservatorio RC auto di Facile.it, secondo cui per gli automobilisti virtuosi invece a dicembre 2019 hanno pagato in media, 536,16 euro, ovvero il 7,67% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018.
Chi vedrà aumentare quest’anno il premio Rc auto?
In base all’identikit tracciato dall’Osservatorio di Facile.it, i più colpiti dagli aumenti del premio Rc auto nel 2020 saranno le donne (45,18% contro 3,51% degli uomini), l’età media è di circa 48 anni e trattasi per lo più di pensionati. Sono loro infatti la categoria che, in percentuale, ha dichiarato più sinistri con colpa (4,55%), seguiti dagli insegnanti, con una percentuale pari al 4,25% mentre medici, infermieri e operatori sanitari si posizionano al terzo posto con il 4,09%. Nel senso opposto, invece, si trovano gli studenti (solo il 2,15% vedrà peggiorare la propria classe di
merito a seguito di un incidente con colpa), le forze armate (2,92%) e i disoccupati (2,94%).
A livello regionale, il Lazio è al primo posto delle regioni con la percentuale più alta di premio con il 4,94% degli automobilisti ha dichiarato alle assicurazioni un sinistro con colpa che farà scattare l’aumento della classe di merito e, con essa, il costo dell’RC auto. Al secondo posto si posiziona la Toscana, dove la percentuale è pari al 4,79%, tallonata da Liguria (4,73%) e Marche (4,50%).