Rc Auto: nuovo calo dei prezzi, ma per le associazioni consumatori è insufficiente
Nuovo calo dei prezzi delle polizze per gli automobilisti. Secondo il Bollettino dell’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, nel terzo trimestre del 2020 il prezzo effettivo della polizza RC auto è stato in media di 389 euro, in calo di poco più del 5% (20 euro) su base annua. Prosegue quindi il trend di riduzione del prezzo iniziato nel 2013, rafforzatosi con le restrizioni alla circolazione.
La riduzione dei prezzi è più accentuata nel Sud Italia (Catanzaro -8,5% e Crotone -8%) rispetto alle province del Nord e Centro Italia (Bolzano -2,1% e Trento -2,2%). Continua così a restringersi il differenziale di prezzo tra Napoli e Aosta che è di 227 euro: il prezzo medio effettivo nelle due province è rispettivamente di 473 euro e 246 euro.
Il calo di poco più del 5% dei premi però non soddisfa le associazioni dei consumatori, che sottolineano come sia stato insufficiente a fronte di un blocco totale o parziale della circolazione per via delle restrizioni Covid. “Un calo vergognoso!”, ha commentato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, secondo il quale il lockdown avrebbe dovuto far precipitare il prezzo dell’Rc auto: “Gli italiani, infatti, sono rimasti fermi dal 10 marzo al 17 maggio per ben 69 giorni, cosa che avrebbe già dovuto far calare il premio del 18,9%, 77 euro a polizza, considerando il prezzo della polizza reso noto oggi” prosegue Dona.
“Nel quarto trimestre ci dovrebbe essere poi una riduzione ulteriore, visto che dal 6 novembre sono ricominciati i divieti, anche se differenziati a seconda del colore della regione – conclude – Meno male che l’Ivass ha aperto in ottobre un’indagine conoscitiva sul mancato calo dei premi Rc auto”. Dello stesso avviso anche il Codacons: “Le tariffe dovevano calare in modo assai più sostanzioso, ma così non è stato, con un danno economico evidente per gli automobilisti – dichiara il presidente Carlo Rienzi – Riteniamo ci sia un ampio margine per una ulteriore riduzione dei prezzi delle polizze, e ci aspettiamo un pressing del Governo verso le imprese assicuratrici per garantire maggiore equilibrio nel settore Rc auto”.