Rc Auto: per neopatentati tariffe ancora record, oltre i 1.000 euro a Napoli e Massa Carrara
I neopatentati continuano ad essere gli assicurati più penalizzati d’Italia, visto che per assicurare una autovettura possono arrivano a spendere oltre i 1.000 euro a fronte di un costo medio dell’Rc auto in Italia pari a 379 euro, con una forbice del +173,6% rispetto la media nazionale. Lo denuncia Assoutenti, associazione di consumatori specializzata nel settore del trasporti, che ha elaborato gli ultimi dati dell’Ivass.
“Il record del caro-polizza spetta ai neopatentati di Massa Carrara – spiega il presidente Furio Truzzi – Qui per un utente fino a 24 anni di età il costo medio dell’Rc auto raggiunge 1.037 euro annui. Al secondo posto Napoli, con 1011,7 euro, seguita da Caserta (995,7 euro). Tariffe che restano elevatissime, se non proibitive, nonostante nel 2020 l’incidentalità sia crollata del 40% a causa del lockdown e delle misure anti-Covid, e le auto siano rimaste ferme nei garage”.
Le differenze territoriali, poi, sono abissali. La città più conveniente per un neopatentato è Aosta, dove si pagano 501,8 euro, seguita da Oristano (516,7 euro). Chi ha meno di 24 anni e risiede a Massa Carrara quindi paga più del doppio rispetto ad Aosta per una polizza rc auto (+107%).
“Una forbice che non trova alcuna giustificazione nella realtà, e conferma l’esigenza di una radicale riforma del settore Rc auto per eliminare le criticità che danneggiano gli utenti e impediscono una reale riduzione delle tariffe per tutti gli assicurati” – conclude Truzzi.