Reno De Medici: crescono i margine e cala l’indebitamento nel 3° trimestre
Reno de Medici ha pubblicato i risultati del terzo trimestre 2018 che evidenziano crescita di tutti gli aggregati economici rispetto al pari periodo dello scorso anno.
I ricavi netti raggiungono i 444,8 milioni, in crescita del 3,5% a/a. L’incremento dei ricavi è principalmente ascrivibile al consolidamento della PAC Service, che ha contribuito per 15,9 milioni ante elisioni intercompany, e ai maggiori prezzi di vendita praticati che hanno più che compensato la diminuzione delle quantità vendute. In particolare, nei primi nove mesi dell’esercizio i volumi venduti si attestano a 756 mila tonnellate rispetto alle 766 mila del medesimo periodo del 2017.
Nei primi 9 mesi 2018 l’Ebitda, pari a 49,8 milioni, ha registrato un aumento del 50,9% rispetto ai 33 milioni del corrispondente periodo 2017. La redditività si attesta a doppia cifra, passando dal 7,7 all’11,2%, grazie all’aumento dei ricavi a seguito dei prezzi medi di vendita più elevati e al minor costo della carta da macero nel segmento WLC, compensando l’aumento dei costi di approvvigionamento delle fibre vergini cellulosiche e dei fattori energetici.
L’utile netto del periodo è più che raddoppiato, attestandosi a 24,7 milioni rispetto all’utile netto di 12,1 milioni del 2017 (+104,3% a/a). L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 settembre 2018 è pari a 21,9 milioni, in diminuzione di 22,2 milioni rispetto ai 44,1 milioni al 31 dicembre 2017.