Renzi dà del ‘bravo’ a Conte e rilancia su MES: ‘ha meno condizionalità prestiti Recovery Fund’
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi si complimenta al Senato con Giuseppe Conte, per il risultato conseguito al Consiglio europeo sul Recovery Fund.
Renzi torna anche sulla questione dibattuta del MES, auspicando un ricorso ai 37 miliardi di aiuti, che verrebbero erogati a tassi pari praticamente allo zero. La condizionalità dei prestiti del MES, aggiunge l’ex presidente del Consiglio, è tra l’altro “inferiore ai prestiti del Recovery Fund”.
In più le risorse “arrivano in autunno e sfido l’intero arco parlamentare a trovare un presidente di Regione o un candidato presidente di Regione che dica no al Mes perchè sono soldi che vanno ai cittadini”.
Renzi ha parlato dall’Aula del Senato dopo l’intervento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte:
“L’Europa ha fatto bene, a differenza del 2012, ha ottenuto un risultato straordinario. L’Italia è stata dalla parte giusta, lei signor presidente è stato bravo e gliene diamo atto. Se questa sarà la strada su cui il governo vorrà proseguire saremo sempre più convintamente al suo fianco”.
Renzi ha affermato che “questo accordo la riempie e ci riempie di responsabilità, non abbiamo più alibi. La partita sta nelle nostre mani, nel bene e nel male, e non è facile. O faremo scelte coraggiose o saremo anche noi portati via dall’onda delle aspettative che abbiamo creato”.
“Non c’è mai stato negli ultimi 30 anni un governo con queste risorse a disposizione – ha detto ancora – Io penso che non ci sarà nessun governo nei prossimi 30 anni che avrà le stesse risorse. Di fronte a questo evidente elemento di novità ha ragione Conte a chiedere un coinvolgimento delle opposizioni non formale, nelle differenze che ci sono, anche fra di voi”.