Renzi pronto alla scissione prepara “Azione civile”, per governo cerca sostegno FI (Repubblica)
La scissione all’interno del Pd sembra ormai una questione di giorni. L’ex premier Matteo Renzi, come scrive oggi Repubblica, si prepara a far nascere nuovi gruppi parlamentari, che si chiameranno “Azione civile”, portando via da quelli del Pd i suoi fedelissimi. Poi, se si andrà ad elezioni, nascerà un vero e proprio partito, con una sua lista pronta a lanciarsi nell’agone elettorale.
Nei scorsi Renzi ha aperto all’ipotesi di un governo istituzionale che metta in sicurezza i conti pubblici, ma le posizioni all’interno del Pd appaiono di forte contrasto. REnzi vorrebbe una separazione consensuale, ipotizzando di portarsi via dai gruppi del Pd più o meno la metà dei parlamentari. Che vorrebbe dire circa 25 al Senato e più di 50 alla Camera.
L’articolo odierno di Repubblica prosegue: “È difficile però che bastino i gruppi renziani a fare da levatrice ad un governo di transizione con Di Maio. Anche ammesso che i 5Stelle accettino una alleanza con quello che fino a ieri erano uno dei loro più acerrimi nemici, per raggiungere la maggioranza servirebbero altri soccorsi. Ci vorrebbe anche il sostegno di una parte del misto, tra autonomisti ed ex grillini, e di Forza Italia o almeno di una sua parte consistente. Non che non ci si stia provando. Secondo la maggioranza zingarettiana, i renziani avrebbe già avviato i colloqui con forzisti del Senato. Con quali esiti non è dato sapere per il momento”.