Renzi: se si revoca la concessione paradossalmente si fa un regalo ad Autostrade
Matteo Renzi non condivide la linea del governo M5S-Lega sullo scandalo Autostrade dopo il crollo del ponte Morandi. L’ex premier rimarca che dire “Revochiamo la concessione” fa aumentare i Like e fa esultare chi non conosce le carte. “Ma governare è più complicato che scrivere post su Facebook: se revochi la concessione paradossalmente fai un regalo ad Autostrade. Perché devi pagare un sacco di soldi per revocare la concessione e perdi le opere pubbliche che servono e per le quali loro sono impegnati”, asserisce l’ex leader del Pd in un post su Facebook.
“Quello che è chiaro è che va rifatto il Ponte Morandi, certo, ma va fatta anche la GRONDA. Ed è un preciso impegno di Autostrade – aggiunge Renzi – . Si scelgano gli avvocati migliori per andare al contraddittorio con Autostrade. Si vada fino in fondo all’azione giudiziaria senza guardare in faccia nessuno. Chi ha sbagliato paghi tutto. Autostrade oggi ha il compito di pagare tutto, fino all’ultimo centesimo, a cominciare dalla Gronda: revocando la concessione, invece, Autostrade incassa e non paga. Fare la Gronda coi soldi destinati all’edilizia scolastica (come ha ipotizzato l’altro vicepremier, Salvini) sarebbe un autogol e un danno per tutti i Comuni. La Gronda va fatta SUBITO e va fatta con i denari di Autostrade”.