Risparmio, Acri-Ipsos: 54% intervistati pessimista sulla situazione economica
La recente indagine annuale sul risparmio condotta da Acri e commissionata a Ipsos svela un interessante contrasto nelle percezioni economiche degli italiani. Nonostante un pessimismo prevalente riguardo alla situazione economica nazionale, gli italiani sembrano essere notevolmente più ottimisti riguardo alla propria situazione economica personale, in particolare rispetto al 2022.
Uno degli aspetti più sorprendenti dell’indagine è che gli italiani sembrano aver “metabolizzato” sia la guerra in Ucraina che l’impennata dell’inflazione del 2022, factoring che avevano contribuito a un aumento del pessimismo anche a livello personale. Sorprendentemente, sono i giovani (18-30 anni) che mostrano il più alto grado di ottimismo per il futuro economico personale nel prossimo triennio.
Il 54% degli intervistati esprime pessimismo riguardo alla situazione economica del Paese, con solo il 17% che si mostra ottimista. Tuttavia, questa percezione ha avuto un effetto positivo sulla propensione al risparmio, spinta anche da un miglioramento della situazione personale dovuta a una riduzione della disoccupazione. Infatti, il 48% degli intervistati è riuscito a mettere da parte dei risparmi, rispetto al 43% del 2022.