Risparmio: bolognesi i più oculati d’Italia. Ultimi i romani
Italiani un popolo di formichine ma con differenze territoriali notevoli: i napoletani risparmiano più rispetto ai milanesi, quasi 26 euro al mese contro 19, ma il primato spetta ai bolognesi che in media riescono a mettere da parte più di 33 euro ogni mese. Ultimi nella classifica delle città analizzate sono i romani, con solo 13 euro. Così emerge da una ricerca della banca online N26, condotta su 5 paesi europei quali Italia, Austria, Francia, Germania e Spagna, analizzando e confrontando i dati relativi a consumi e risparmi nell’utilizzo dei conti correnti da parte dei propri clienti, da gennaio ad agosto 2022.
Ebbene, tra i paesi presi in considerazione, l’Italia si classifica al quarto posto per percentuale di reddito risparmiato (1,50% del reddito in media al mese). Al primo posto troviamo la Spagna (6%), seguita da Germania (5%) e Austria (4%), mentre la Francia si posiziona all’ultimo posto (0,1%). n risposta al carovita, dall’analisi dei primi mesi del 2022 risulta poi un parziale cambiamento nelle abitudini di spesa degli italiani. In particolare, gli Italiani hanno tagliato le spese per il tempo libero e l’intrattenimento (-15,1%) registrando il calo più accentuato in questa categoria merceologica tra i paesi coinvolti nello studio. D’altro canto, però, alcuni settori non hanno subito alcuna flessione ma anzi hanno sperimentato una forte crescita, trainata dalla stagionalità: nei mesi estivi infatti gli italiani hanno concentrato le proprie spese in viaggi e spostamenti, segmento che ha registrato l’aumento più alto in termini percentuali tra quelli analizzati (+ 107%).
L’incremento dei prezzi ha inoltre inciso significativamente sulle spese degli italiani relative alla gestione e manutenzione dell’auto, impattate dall’aumento dei costi della benzina, in generale sulle spese destinate ai trasporti (+53.5%, record tra i paesi esaminati nello studio) e a riempire il carrello del supermercato (+ 15.6%).