Russia, la Banca Centrale mantiene il tasso di riferimento invariato al 21%
Contrariamente alle aspettative del mercato, la Banca Centrale russa ha preso una decisione inaspettata mantenendo il tasso di riferimento fermo al 21%. Gli esperti del settore avevano previsto un aumento significativo al 23% per contrastare l’elevata inflazione.
L’indice dei prezzi al consumo, infatti, ha registrato un incremento, raggiungendo l’8,9% a novembre, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, e in aumento rispetto all’8,5% di ottobre. Questo aumento è stato principalmente trainato dall’incremento dei prezzi dei prodotti alimentari.