Russiagate, colpo per Trump: sale rischio impeachment con condanna Manafort e mea culpa Cohen
L’ammissione dell’ex avvocato di Donald Trump Michael Cohen, che si è consegnato ieri all’Fbi facendo mea culpa e confessando di aver violato le leggi federali sui finanziamenti elettorali, è una vera e propria bomba che cade sulla testa di Trump.
Dall’inchiesta sul Russiagate, per il presidente è arrivata una doppia notizia negativa, visto che sempre ieri l’ex numero uno della sua campagna elettorale Paul Manafort è stato condannato per frode.
In particolare Cohen ha dichiarato di aver violato le leggi sulla campagna elettorale “a favore del candidato” alle elezioni presidenziali del 2016 (che, ovviamente, è Trump), pagando $130.000 per poi essere rimborsato dal candidato. La somma si riferisce al pagamento della porno-star conosciuta come Stormy Daniels.
Tonfo dei futures sugli indici azionari Usa con quelli sul Dow Jones che, subito dopo la notizia, sono precipitati di 160 punti dai massimi precedenti l’annuncio.
Il mercato ha prezzato inoltre un rischio più alto di impeachment contro Trump entro la fine del 2019.