Saipem, protagonista sul Ftse Mib (+4%): focus su accelerazione petrolio e rumor su manovra finanziaria
Viaggia controcorrente Saipem a Piazza Affari, dove sale di oltre il 4% a 1,0915 euro grazie al sostegno delle quotazioni del petrolio che sono tornate ad accelerare in mattinata (Brent sale di circa il 2% sopra la soglia dei 118 dollari al barile).
Tengono però banco anche le indiscrezioni stampa circa la manovra di supporto finanziario che, secondo quanto riportato da “Il Sole 24 Ore”, dovrebbe essere di circa 1,5 miliardi di euro verso settembre-ottobre oltre a 500 milioni sottoscritti dal consorzio di garanzia. In particolare, lo schema di sostegno prevede l’iniezione immediata di 650 milioni di euro da parte dei due soci (Eni e Cdp), mentre i rimanenti 850 milioni sarebbero a carico delle banche sotto forma di prestito garantito da Eni in attesa della garanzia Sace per il 70% del loro intervento.
“L’aumento di capitale è considerevole. Tuttavia, le prospettive sugli investimenti E&P sono in miglioramento, come suggerito dal contratto annunciato venerdì scorso”, sottolineano gli analisti di Banca Akros che mantengono la raccomandazione neutral su Saipem con target price di 0,9 euro. “È ragionevole presumere che le preoccupazioni sull’approvvigionamento di petrolio e gas potrebbero portare a un aumento investimenti nei segmenti upstream e downstream”, aggiungono.