Salvini: il rigore UE ha fallito, da Monti in avanti +300 miliardi di debito
Nei 6 anni con i governi Monti, Letta, Renzi e Gentiloni il debito pubblico è salito di 300 miliardi di euro. Il vice premier Matteo salvini si affida ai numeri della crescita del debito per avallare la sua tesi che il rigore voluto dall’UE non funziona e bisogna “rivedere le vecchie regole” negli anni ” del rigore, dei professori, del Pd, della serietà e del rispetto dei vincoli europei”. In una diretta Facebook il leader della Lega ha rimarcato che “nonostante le misure lacrime e sangue, il blocco degli investimenti, il blocco delle assunzioni il debito è cresciuto negli anni del rigore, dell’europeismo spinto, del montismo e del renzismo di 300 mld e anche il rapporto di debito/Pil”.