Salvini prepara la crisi: se si sta insieme solo per litigare, si divorzia
“Stimo sia Conte che Di Maio. Comunque vada a finire, sono due persone positive. A parte il clima deteriorato degli ultimi quattro mesi, rifarei la scelta che ho fatto un anno fa. Il governo potrà andare avanti a lungo o poco, ma ha fatto anche cose buone”. Così il ministro della Difesa e vice premier, Matteo Salvini, intervistato da La Stampa. Salvini parla al passato. “Succede come per le coppie. A un certo punto, se si sta insieme solo per litigare, si divorzia. Vedremo”, aggiunge Salvini che torna ad accusare i partner di governo per i troppi no. Il leader leghista cita questa volta, oltre alla Gronda di Genova, anche le trivelle petrolifere. “Ho qui il dossier – asserisce Salvini nell’intervista al quotidiano torinese – . Da qui al 2030, il settore vale 13 miliardi di euro e interessa 100 mila lavoratori e 57 imprese. E tutto è bloccato dal ministro dell’Ambiente, Costa. Ovunque al mondo si trovi il petrolio, si festeggia. In Italia, no. E dire che le nostre aziende sono all’avanguardia anche nel rispetto dell’ambiente”.