Salvini su governo M5S-Lega: andremo a Bruxelles, Berlino e Parigi e diremo signorno
“Il programma c’è, la squadra c’è. Si parte”. Così Matteo Salvini, in diretta Facebook dopo le consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo.
Il governo M5S-Lega, ha spiegato, sarà un governo “delle cose da fare, mese per mese”, il governo “della libertà dai vincoli” per andare “a Bruxelles, Berlino e Parigi e dire signorno’: queste cose fanno male all’Italia. Servi, no!”, ha tuonato il leader della Lega.
“Mi sarebbe piaciuto fare il presidente del Consiglio, ma non è un governo solo della Lega, non abbiamo ancora la maggioranza assoluta”.
“Questo sarà un governo delle cose da fare, da verificare mese per mese. E voi dovete essere insieme con me i vigilantes, i controllori”.
“E’ evidente che ci sono differenze tra Lega e M5S, ci siamo presentati con candidati e programmi diversi alle elezioni. Abbiamo fatto un enorme lavoro, giorno e notte, per smussare gli angoli e trovare punti comuni. Su alcuni punti non c’era e non ci sarà accordo. Evidentemente, quei punti non si toccano perché la pensavamo in maniera diversa. Su quello su cui la vediamo alla stessa maniera, dritti: lavoro, meno tasse, meno burocrazia…”.