Sbandata Enel pesa su tutta Piazza Affari, Ftse Mib maglia nera in Europa
Piazza Affari si avvia alla conclusione della giornata con l’indice Ftse Mib in calo dello 0,89% a 19.785 punti, in leggero recupero rispetto ai minimi di giornata. La Borsa milanese si conferma la peggiore oggi in Europa con Dax che cede solo lo 0,15%, il Cac 40 lo 0,4% e l’Ibex lo 0,19%.
A pesare oggi è la debolezza relativa di Enel, titolo di maggio peso di tutta Piazza Affari, che segna -2,5% a 7,385 euro. Oggi il cda dell’utility guidata da Francesco Starace esaminerà l’offerta vincolante formulata da Macquarie per il 50% di Open Fiber. Le ultime indiscrezioni vedono l’intervento del Tesoro sull’iter di cessione dell’intera quota detenuta da Enel in quanto CDP (che detiene il restante 50% di Open Fiber) vorrebbe detenere il controllo della maggioranza assoluta. Il Tesoro è anche azionista di riferimento di Enel. Ieri pomeriggio il ministro Roberto Gualtieri ha convocato l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace e quello di Cdp, Fabrizio Palermo. Il negoziato potrebbe evolvere con un accordo che prevede una salita di CDP nel capitale acquistando un ulteriore 5-10% di Open Fiber da Enel.