Scontro Tria-Di Maio su conti e aumenti IVA. Il titolare del Tesoro smentisce
Il ministro Tria nega che nel vertice di ieri a palazzo Chigi si sia parlato di aumenti dell’Iva o di manovre sui conti pubblici. Dal Tesoro arriva una rapida smentita alle ricostruzioni stampa odierne circa lo scontro avvenuto ieri tra il ministro e il vice premier Di Maio con al centro del dibattito i conti pubblici. Il ministro dell’Economia avrebbe fatto intendere la necessità di reperire risorse al fine di tenere i conti in ordine per evitare il rischio che arrivi la richiesta di una manovra correttiva o che in assenza di risorse adeguate il governo si trovi costretto ad aumentare l’IVA.
Ricostruzioni smentite dallo stesso Tria. “Non ho mai parlato di aumenti dell’Iva né di manovre sui conti pubblici – non c’è nessun contrasto in seno al governo su questi temi. Temi che peraltro ieri non sono stati oggetto di nessuna decisione”, argomenta il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, in una nota che smentisce così, nel modo più categorico, le ricostruzione giornalistiche, apparse oggi su alcuni quotidiani, circa la riunione che si è svolta ieri a Palazzo Chigi.