Snam, AD Venier: “Chiusura Nord Stream ha impatto molto indiretto su Italia”
La chiusura del gasdotto russo Nord Stream avrà un peso molto indiretto sull’Italia e questo perché la quasi totalità delle forniture russe allo Stato italiano arriva tramite il gasdotto che attraversa l’Ucraina, che approda in Austria e da lì arriva a Tarvisio. Ad affermarlo l’AD di Snam Stefano Venier nel corso di un’intervista a Rai News 24 aggiungendo con l’occasione che sugli stoccaggi “abbiamo raggiunto un livello di riempimento intorno all’83,5%, ci mancano ancora un miliardo e duecento milioni per arrivare all’obiettivo del 90%”.
Sui due rigassificatori previsti, infine secondo Venier “siamo in questo momento nel periodo della procedura assegnata ai diversi commissari, che è attesa finire entro la fine del mese di ottobre. Da lì partiremo con i lavori. Il primo impianto che dovremmo avere in funzione per la primavera prossima è quello di Piombino e nel 2024 contiamo di avere quella di Ravenna”.