S&P 500: Goldman Sachs vede corsa fino a 4600, ‘vaccino più importante di qualsiasi scelta Biden’
Goldman Sachs ha rivisto al rialzo il target al 2020 sull’indice Standard & Poor’s dai precedenti 3.600 a 3.700 punti, mostrando una buona dose di ottimismo anche per il 2021 e il 2022.
Per la fine dell’anno prossimo, gli analisti del colosso bancario americano prevedono uno S&P 500 in rialzo fino a 4.300 punti e per la fine del 2022 stimano un valore di 4.600 punti.
Secondo gli analisti, “un vaccino (contro il coronavirus) è, per l’economia e per i mercati, uno sviluppo più importante di qualsiasi scelta politica possa essere adottata dalla presidenza di (Joe) Biden”.
Da segnalare che, nella sessione di lunedì scorso, l’euforia successiva alla notizia dell’efficacia superiore al 90% del vaccino a cui stanno lavorando Pfizer e BioNTech, ha portato lo S&P 500 a testare un massimo intraday pari a 3.645,99.
Di conseguenza, gli analisti di Goldman Sachs prevedono che l’indice azionario di Wall Street abbia ancora spazio per salire fino alla fine del 2020. Per poi correre ancora nei prossimi due anni.